venerdì 2 ottobre 2009

Chi ha paura del Voto degli immigrati?


Nelle ultime settimane il presidente della camera l'onorevole Gianfranco Fini, è uscito allo scoperto per sostenere a vivavoce tutto ciò che pensa già da tempo del diritto degli immigrati. Per lui la legge che porta suo nome, la famosa e controversa Legge Bossi Fini è ormai scaduta poiché non risponde più alle esigenze dell'ora. Ma non si ferma qui e va oltre difendendo il diritto agli immigrati di ottenere la citadinanza in cinque anni di residenza in Italia.
Se per i disperati immigrati residenti in Italia è un idea ben pensata, non c'è ombra di dubbio che all'interno della maggioranza questa svolta del presidente Fini sarebbe considerata come un tradimento dell'ideologia politica del partito. Ma di che cosa è accusato Fini? La politica uccide la ragione. Ragionare in politica può portare ad un avvicinamento all' ideologia degli avversari o ad un'idea sostenuta quest'ultimi e quindi concedendogli una parte dell' elettorato. Tutti si concordano che in Italia così come in ogni parte del mondo, la sicurezza dei cittadini è un bene fondamentale garantito dallo stato, ma la ragione vuole che tutti citatidini, anche quelli di origine straniera che partecipano alla vita e allo sviluppo della comunità a parità di doveri usufruiscano di parità di diritti. E' una questione di buon senso. Fini, imboccando in questa strada attira su di lui l'oddio e perfino gli insulti dell' esigente e capriccioso alleato: la lega nord il cui Leader Umberto Bossi aveva dichiarato che il presidente della Camera" può andare a suicidarsi" e aggiugendo che "se gli immigrati vogliono i diritti se ne vano a casa loro" . La repplica di Fini non si era fatta aspettare: "Il vero suicidio è negare il diritto agli immigrati". Il generale Fini in questa suo lotta hail sostegno dei suoi tenenti dell' ex Allianza Nazionale: il ministro della difesa, Ignazio La Russa, Gianni Allemano..
La Russa ha dato via libera a Fini che, dal palco della festa del Pdl, ha proposto la riforma della legge sulla cittadinanza. «Sono assolutamente d'accordo sul fatto che il tema debba essere affrontato nelle sedi di partito - ha detto il ministro della Difesa a margine della manifestazione del Pdl a Milano -. Sono in più assolutamente d'accordo sulla necessità di riformare la legge sulla cittadinanza. Penso alla "generazione Balotelli", ai ragazzi e ai bambini che hanno già compiuto un ciclo scolastico, e che hanno diritto, se amano l'Italia di essere italiani». Fini ha espresso l'auspicio che si potesse acquisire la cittadinanza italiana non solo in base alla burocrazia, ma anche considerando l'amore per il nostro Paese e dimostrando, fra l'altro, di conoscere la lingua e la storia italiana. Tutto questo, come prevedibile, non piace alla Lega. Secondo Calderoli «anticipare la cittadinanza, e quindi il diritto di voto agli immigrati è un attentato alla democrazia ed un esproprio della volontà popolare».

NO DELLA LEGA - Secca la replica della Lega alla proposta di Fini. «Portare avanti il modello di cittadinanza facile è sbagliato perché vorrebbe dire attirare sul nostro territorio milioni di immigrati che noi non possiamo accogliere. La Lega sente il dovere di rispettare gli impegni presi con la gente che non vuole questo risultato» dichiara in una nota il presidente dei deputati Roberto Cota.
Ad una dichiarazione di Berlusconi che sostiene che "La sinistra vuole il diritto agli immigrati per poi contare sul loro voto per governare l'Italia, La Russa si meraviglia " Ma chi l' ha detto che gli immigrati voterebbero solo la sinistra? E' anche chiaro che chi maltratta un elettore non può aspettarsi al suo voto."
E' curioso però vedere che un tema così caro alla sinistra e particolarmente al PD, come quello dei diritti degli immigrati diventa un cavallo di battaglia di un Leader di destra, anche se a dire vero, il partito di Franceschini ha sempre difeso con molta riserva le questioni riguardante gli immigrati e là ha ragione La Russa: Ma chi l' ha detto che gli immigrati voterebbero solo la sinistra?


André Zobel LEKEULEN
Per l'ASNOCRE

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